Digital Services Act: Internet può essere è un posto sicuro?

13/09/2023

Il Digital Services Act (DSA) è una proposta legislativa dell’Unione Europea (UE) che mira a regolamentare il comportamento delle piattaforme online e delle grandi aziende tecnologiche che forniscono servizi digitali all’interno del mercato unico europeo. Questa proposta è stata annunciata nel dicembre 2020 come parte di un pacchetto di riforme digitali, insieme al Digital Markets Act (DMA) e solo lo scorso 25 agosto è entrata ufficialmente in vigore.

Qual è lo scopo di questa riforma e cosa cambierà nel dettaglio? Nel seguente articolo scopriremo insieme:

• Qual è l’obiettivo del Digital Services Act
• 5 motivi per cui il Digital Services Act era necessario
• Come cambierà il web dopo l’attuazione del Digital Services Act

L’obiettivo principale del Digital Services Act

Il DSA ha l’obiettivo principale di creare un quadro normativo più rigoroso per garantire la sicurezza online e la protezione dei diritti degli utenti su piattaforme digitali come social media, motori di ricerca, negozi online e siti web di aziende che operano online. Alcuni dei principali punti chiave del DSA includono:

1. Responsabilità delle Piattaforme: il DSA definisce nuove regole che stabiliscono le responsabilità delle piattaforme digitali per quanto riguarda la moderazione dei contenuti, la rimozione dei contenuti illegali e dannosi e la trasparenza nei processi di moderazione.

2. Trasparenza e Reporting: le piattaforme devono essere più trasparenti nella loro gestione dei contenuti, fornendo rapporti regolari sulle azioni intraprese per rimuovere contenuti illegali o dannosi.

3. Contenuti illegali: il DSA impone alle piattaforme digitali di adottare misure efficaci per rimuovere o disabilitare rapidamente l’accesso a contenuti illegali, come l’incitamento all’odio, la pornografia infantile e la diffusione di informazioni false o pericolose.

4. Protezione dei Consumatori: il DSA include disposizioni per proteggere i consumatori online, ad esempio, garantendo che le recensioni dei prodotti siano autentiche e che i consumatori siano informati sulla provenienza degli annunci pubblicitari.

5. Autorità di Regolamentazione: saranno istituite autorità di regolamentazione nazionali per supervisionare l’attuazione delle regole del DSA e per affrontare le violazioni.

Il DSA è stato proposto in risposta alle preoccupazioni crescenti riguardo alla diffusione di contenuti illegali, discutibili o nocivi online, nonché alla crescente concentrazione di potere nelle mani di alcune grandi aziende tecnologiche. Questa proposta legislativa mira a garantire una maggiore responsabilità delle piattaforme digitali e una maggiore protezione degli utenti online all’interno dell’Unione Europea.

5 motivi per cui il Digital Services Act era necessario

Il Digital Services Act (DSA) è stato considerato necessario per affrontare una serie di sfide, rischi e problemi legati all’ambiente digitale in Europa. 

Ecco solo 5 tra le principali categorie di rischi che gli utenti online rischiano di dover affrontare ogni giorno:

Privacy: l’uso diffuso dei social media e delle app di messaggistica può mettere a rischio la privacy delle persone. Le informazioni personali possono essere raccolte, vendute o utilizzate per scopi di profilazione pubblicitaria.

Cybercrime: le persone in Europa possono essere vittime di varie forme di criminalità online, tra cui frodi, phishing, ransomware e hacking. Queste minacce possono portare a perdite finanziarie e alla compromissione della sicurezza online.

Disinformazione: come in tutto il mondo, anche in Europa c’è il rischio di essere esposti a notizie false o disinformazione online. Questo può influenzare la percezione delle persone sulla realtà e sulla politica.

Cyberbullismo: il cyberbullismo è un problema crescente, soprattutto tra i giovani. Le persone possono essere vittime di insulti, minacce o molestie online, con gravi conseguenze per la loro salute mentale.

Violazioni della sicurezza dei dati: le aziende in Europa devono rispettare rigorose leggi sulla protezione dei dati, ma le violazioni della sicurezza dei dati possono ancora verificarsi. Queste violazioni possono portare alla divulgazione non autorizzata delle informazioni personali dei clienti.

In sintesi, il DSA è necessario per garantire una maggiore responsabilità delle piattaforme digitali, proteggere i consumatori, promuovere la concorrenza e affrontare la diffusione di contenuti illegali e dannosi online all’interno dell’Unione Europea. Queste sfide erano diventate sempre più evidenti con l’espansione dell’uso di Internet e delle piattaforme digitali.

Internet deve rimanere il più a lungo possibile un luogo sicuro e affidabile.

Come cambierà l’utilizzo del web dopo il Digital Services Act?

L’impatto esatto del Digital Services Act (DSA) sull’utilizzo del web dipenderà da come verrà effettivamente implementato. Tuttavia, ci sono alcune possibili modifiche e tendenze che potrebbero emergere in seguito all’entrata in vigore del DSA:

1. Migliore protezione degli utenti: le persone attive online potrebbero godere di una maggiore protezione dalla diffusione dei contenuti sopra citati. Le piattaforme digitali saranno obbligate a rimuovere rapidamente questi materiali, il che potrebbe migliorare l’esperienza di navigazione online e ridurre la possibilità di essere esposti a pericoli.

2. Maggiore trasparenza: il DSA richiede maggiore trasparenza da parte delle piattaforme digitali, in particolare per quanto riguarda la moderazione dei contenuti e la pubblicità. Gli utenti potrebbero essere meglio informati su come vengono gestiti i loro dati e su chi sta promuovendo determinati contenuti.

3. Migliore regolamentazione delle piattaforme. Le grandi aziende tecnologiche dovranno conformarsi a norme più rigide e saranno soggette a un maggiore controllo da parte delle autorità di regolamentazione. 

4. Promozione della concorrenza. Le regole del DSA potrebbero favorire una maggiore concorrenza online, consentendo a piccole e medie imprese di competere in modo più equo con le grandi aziende tecnologiche. Ciò potrebbe portare a una maggiore diversità di servizi e piattaforme online.

5. Riduzione della disinformazione. Con misure più rigorose per affrontare la disinformazione e la diffusione di notizie false, il DSA potrebbe contribuire a ridurre l’impatto delle informazioni errate e fuorvianti online.

6. Rafforzamento della responsabilità sociale delle piattaforme. Le piattaforme digitali potrebbero essere spinte a svolgere un ruolo più attivo nella promozione di una cultura online sana e responsabile. Ciò potrebbe includere sforzi per contrastare il cyberbullismo e l’incitamento all’odio.

7. Diritto alla libertà di espressione: il DSA riconosce il diritto fondamentale alla libertà di espressione. Anche se le piattaforme devono rimuovere contenuti illegali, devono farlo in modo proporzionato e rispettando il diritto alla libertà di espressione.

Tuttavia, è importante notare che l’impatto esatto del DSA varierà da paese a paese all’interno dell’Unione Europea e da piattaforma a piattaforma. Inoltre, l’implementazione delle regole richiederà del tempo e potrebbe essere soggetta a controversie legali e regolamentari.

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