27/05/2021
Per gender gap si intende la mancata equità tra i sessi. Nel 2021 la nostra società è sicuramente avanzata sotto numerosi punti di vista, quello che però ancora si fa fatica a raggiungere è l’eliminazione completa della differenza di genere nei contesti lavorativi e non solo.
Di sicuro non è facile abituare la società attuale che sin dalle origini ha sempre “vissuto” la differenza tra uomo e donna sia nel contesto casalingo che in quello professionale. Il problema sussiste perché in una società così avanzata e tecnologizzata è ancora presente l’ingombrante differenza che divide ed eleva gli uomini alle donne in qualsiasi professione.
Inoltre si sente sempre più spesso parlare anche di gender pay gap, un’espressione che indica la disparità salariale tra uomini e donne, nella quasi totalità dei casi a sfavore delle donne. Da sempre si combatte per il completo annullamento di questa fastidiosa condizione, ma ancora oggi non si riesce ad arginare completamente il problema.
Basti pensare che solo negli Stati Uniti la percentuale di donne che ha dovuto lasciare il lavoro per occuparsi della famiglia è del 27%, rispetto al 10% di uomini e circa il 40% dichiara di aver richiesto riduzioni di orario e di aver preso un numero significativo di permessi per prendersi cura dei figli e della famiglia1.
Il Gender Equality in the Media Sector del Parlamento Europeo ha confermato che il gender gap non si forma nelle università, anzi la percentuale di donne che segue un percorso di studi nel campo della comunicazione, pubblicità, media e marketing riesce a trovare un impiego coerente con la sua formazione2.
Non è però tutto oro ciò che luccica, infatti la disparità di genere in questo settore avviene proprio quando la donna si addentra nel contesto lavorativo. Con dati alla mano infatti è possibile constatare che il ruolo di responsabile marketing è occupato per il 65% da uomini e che i profili legati a competenze di tipo analitico come SEO expert, Data Analyst e simili siano ricoperti per la maggior parte da figure maschili e al contrario profili professionali meno analitici, come ad esempio event manager o social media manager, siano occupati per la maggior parte da donne.
Per sottolineare l’importanza dell’annullamento completo del gender gap nel settore del digital marketing e in tutti gli altri abbiamo voluto rendere omaggio ad alcune power girl che hanno fatto la differenza nel mondo del digital, tra queste vogliamo ricordare:
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1 S. Dixon-Fyle, K. Dolan, V. Hunt, S. Prince, “Diversity wins: how inclusion matters“, report McKinsey & Company, 19 maggio 2020.
2 L. Vochocová, D. Martini, M. Simonis, “Gender Equality in the Media Sector in the EU“, 26 giugno 2017
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