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Voucher per la consulenza in innovazione digitale: che cos’è e chi sono gli Innovation Manager



Voucher per la consulenza in innovazione digitale: che cos’è e chi sono gli Innovation Manager
Digital Transformation

11/08/2023

Voucher per la consulenza in innovazione digitale, perché per la tua impresa è così importante accedere al Voucher e ottenere il supporto dei nostri Innovation Manager? Nel panorama aziendale odierno, l’innovazione e la trasformazione tecnologica sono diventate fondamentali per il successo a lungo termine delle imprese. In un mondo in continua evoluzione, dove la tecnologia guida il progresso e le aspettative dei consumatori cambiano rapidamente, le aziende che riescono ad abbracciare il cambiamento e ad adattarsi alle nuove sfide sono destinate a primeggiare.

L’innovazione, ormai, è una necessità per rimanere competitivi. Le imprese che abbracciano l’innovazione possono ottenere una serie di vantaggi, tra cui:

  • Miglioramento dell’efficienza operativa: l’adozione di tecnologie innovative può ottimizzare i processi interni, riducendo i tempi di produzione e i costi operativi.
  • Soddisfazione del cliente: l’innovazione consente alle aziende di sviluppare prodotti e servizi che rispondano meglio alle esigenze e alle aspettative dei clienti, migliorando la soddisfazione complessiva.
  • Differenziazione competitiva: l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate può aiutare un’azienda a distinguersi dai concorrenti e a creare un vantaggio competitivo unico.
  • Accesso a nuovi mercati: l’innovazione può aprire porte a nuovi mercati e opportunità di crescita.

Se sei un imprenditore, una start-up, un manager o titolare di impresa, che ambisce a migliorare i processi di innovazione e trasformazione digitale all’interno della propria aziende o intende cogliere questa opportunità per sviluppare progetti già in cantiere basati su tecnologie 4.0 come Mobile App, Applicazioni Web, Sistemi di Pagamento, CRM, e-commerce, CMS, programmi di digital marketing, ecc richiedi il supporto dei nostri Innovation Manager regolarmente iscritti all’albo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: con il Voucher per consulenza in innovazione del MIMIT puoi ottenere un importante contributo.

Vediamo di seguito che cos’è il Voucher per la consulenza in innovazione del MIMIT e chi sono gli Innovation Manager. 

Che cos’è il Voucher per la consulenza in innovazione del MIMIT?

Il Voucher per consulenza in innovazione del MIMIT rappresenta un’opportunità unica per le imprese di accedere a consulenza di alto livello senza dover sostenere interamente i costi. Questo contributo finanziario può fare la differenza nel processo di trasformazione digitale e di innovazione dell’azienda.

Nello specifico, il voucher sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti e di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa.

A chi si rivolge il Voucher per la consulenza in innovazione del MIMIT?

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese operanti su tutto il territorio nazionale che risultino possedere, alla data di presentazione della domanda e al momento della concessione del contributo, i seguenti requisiti:

  • qualificarsi come micro, piccola o media impresa ai sensi della normativa vigente;
  • non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;
  • avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e risultare iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e risultare in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  • non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

Possono inoltre beneficiare del Voucher anche le reti d’impresa composte da tre o più PMI in possesso dei requisiti sopra descritti, purché il contratto di rete configuri una collaborazione effettiva e stabile e sia caratterizzato dagli elementi di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto 7 maggio 2019.

Quali sono le spese ammissibili?

Le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.

La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security;
  • integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  • programmi di open innovation.

Per maggiori informazioni consulta il sito ufficiale del MIMIT e poi contattaci 

Chi è l’Innovation Manager? 

Nel paragrafo precedente abbiamo fatto cenno all’Innovation Manager. Chi è questa figura? Qual è il suo ruolo e quali le competenze che deve possedere?

Per manager dell’innovazione si intende un esperto specializzato nell’ambito aziendale e nei processi, con una profonda esperienza nella trasformazione digitale iscritto all’albo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

La sua competenza sta nell’interpretare, analizzare e condurre progetti di digitalizzazione per ridefinire e migliorare le operazioni aziendali. Può ricoprire posizioni di leadership all’interno dell’azienda o operare come consulente esterno.

Le competenze che deve possedere sono le seguenti:

  • Esperienza settoriale: deve aver maturato esperienza in un settore industriale, compresi i processi produttivi, la gestione dei Sistemi Informativi, l’Organizzazione aziendale e la Gestione dei Progetti, compresi programmi complessi.
  • Conoscenza della value chain: deve conoscere a fondo la Catena del Valore aziendale, considerando sia l’integrazione con fornitori e terzisti sia il rapporto con clienti e partner logistici.
  • Competenza nel digitale: deve comprendere le dinamiche di un ecosistema basato su piattaforme digitali e le principali caratteristiche dell’Industria 4.0.
  • Modello di business: deve essere in grado di interpretare e proporre modelli di business sia tradizionali che in linea con l’Industria 4.0, come ad esempio servitizzazione, smart product e Digital value chain.
  • Autogestione e change management: deve dimostrare una forte capacità di autogestione e un elevato grado di autonomia per gestire il cambiamento.
  • Abilità comunicative e lavoro di squadra: deve possedere buone capacità comunicative e saper lavorare efficacemente in team, specialmente in contesti PMI.
  • Progettazione di system Integration: deve avere una solida conoscenza nella progettazione di integrazione di sistemi.
  • Problem Solving: deve essere competente nelle metodologie di problem solving.
  • Conoscenza della cybersecurity: deve avere una conoscenza di base delle tematiche legate alla cybersecurity.
  • Conoscenza delle strategie di trasformazione digitale: deve essere al corrente delle strategie europee e nazionali a supporto della trasformazione digitale.

In breve, l’Innovation Manager è un professionista altamente qualificato che guida l’innovazione e la trasformazione digitale all’interno di un’azienda, applicando una vasta gamma di competenze per promuovere il cambiamento e il progresso.

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