logo-w2e

Link o citazioni? La nuova link building



Link o citazioni? La nuova link building
SEO

30/03/2022

Ecco i principali punti che tratteremo in questo articolo:

Cos’è la link building

La link building è una tecnica SEO che consiste nell’aumentare il numero di link in ingresso a un sito web in modo da migliorarne la visibilità sui motori di ricerca.

Questo perché grazie a link di qualità provenienti da siti web autorevoli, il sito che beneficia di questi backlink in qualche modo eredita un po’ di quell’autorevolezza (domain authority).

Da sempre, infatti, un sito web o un blog che riceve molti backlink ha più probabilità di raggiungere i primi risultati su Google, rispetto a un altro sito privo di backlink.

Lo stesso motore di ricerca Google anni fa ha definito i backlinks come uno dei primi 3 fattori SEO da considerare per posizionare un sito.

Spesso però, nel corso della storia l’uomo non ha saputo sfruttare le opportunità e lo stesso è avvenuto anche in ambito digital. È per questo motivo che negli ultimi anni viene detto che la link building è morta, ma andiamo con ordine per cercare di capire quanto ci sia di vero dietro questa affermazione. 

Da dove nasce la link building?

La link building è nata in contemporanea con l’avvento di Google. Prima di Google, gli altri motori di ricerca come Yahoo consideravano e valutavano solo il contenuto del sito per determinarne l’utilità per gli utenti e classificarlo. 

Google invece introdusse un altro fattore di importanza dopo il contenuto, i link. Il metodo di valutazione di questo “nuovo” motore di ricerca era estremamente preciso ed efficace nella quasi totalità dei casi, ed è per questo motivo che scoppiò una battaglia digital in cui le armi erano i link.

Più backlink aveva un sito e più era autorevole. L’obiettivo principale diventò quello di avere più backlinks degli avversari (competitor).

Da lì a poco si diffuse una pratica di compravendita dei link, tanto da costringere Google a prendere dei provvedimenti (nuovi algoritmi e update) per ristabilire l’ordine. Ovviamente con il passare degli anni questa pratica non solo divenne inutile ma anche controproducente.

Il seguente grafico di Google Trends mostra il confronto fra due importanti aspetti che riguardano un sito web: la link building e il content marketing. Come si può facilmente notare la curva riguardante i contenuti, la strategia e il marketing basati su di essi è notevolmente salita, mentre la curva relativa alla link building è scesa o perlopiù rimasta invariata.

Questo sta a significare che la link building non è morta, è semplicemente cambiato il modo di fare SEO. Lo approfondiremo più avanti.

Citazioni o link: cosa ha più valore 

Come abbiamo già visto, la presenza di innumerevoli backlink (magari anche di scarsa qualità) che rimandano al proprio sito web è pressoché inutile. Tuttavia, continuano ad avere enorme importanza le citazioni o menzioni. 

Secondo James S. Fishkin, professore universitario di comunicazione e scienze politiche presso l’Università di Stanford, a breve le citazioni rimpiazzeranno i link riguardo l’importanza nell’ambito dei fattori di posizionamento su Google.

Fishkin definisce le citazioni “Inferred Links”, ossia dei link dedotti che 20 anni fa erano completamente inutili in termini di posizionamento ma oggi, grazie agli evoluti e sofisticati sistemi di machine learning del motore di ricerca, hanno acquisito sempre più valore.  

Cosa si intende per citazione o menzione?

Per “citazione” si intende un riferimento a un brand, a un sito o a un blog senza l’inserimento di un backlink. Viene riportato solamente il nome del brand senza aggiungere il link diretto che rimanda al suo sito web. 

Questo tipo di citazione può essere contenuta in altri siti, articoli, forum o anche nei social network. Ovviamente a meno che non ci si riferisca a un brand noto, immediatamente riconoscibile da chiunque, la citazione deve essere inserita in un contesto specifico e in relazione a un determinato settore, topic o legata a parole chiave inerenti l’argomento.

Facciamo un esempio:

  • La tua azienda produce e vende occhiali da sole.
  • Un blog che si occupa di proporre mete turistiche per l’estate consiglia ai propri lettori di comprare un paio di occhiali per una protezione sicura contro i raggi UV per la loro vacanza al Cairo, perché ad agosto in Egitto i raggi solari sono più aggressivi del solito.
  • Conoscendo la qualità dei tuoi occhiali da sole, il blog cita la tua azienda dicendo che vende ottimi occhiali e che in questo periodo offre anche interessanti sconti. 
  • In questo caso non serve un link. Non solo perché Google capendo il contesto riesce a riconoscere la qualità del tuo sito e lo premia, ma anche perché chi è interessato a comprare occhiali da sole verrà sicuramente a visitare il tuo sito digitando sulla barra di ricerca il nome della tua azienda.

Inoltre, secondo Fishkin, le citazioni hanno una maggiore autenticità rispetto ai link. Questo perché diamo per scontato che dietro a un backlink c’è quasi sicuramente un’attività di tipo artificiale (un accordo fra due brand). Con le citazioni, questa attività può avvenire comunque ma in misura minore risultando sicuramente più vera e sincera.

C’è da dire però che se è vero che le citazioni ruberanno il posto ai link come fattore di posizionamento, così come è successo per i link, cresceranno a dismisura le attività di tipo artificiale per ottenere sempre più citazioni che rimandano al proprio sito web.

L’efficacia della link building nella SERP di oggi

Al giorno d’oggi, a seguito di una completa attività SEO, è difficile capire per quali fattori ci sia stata un’eventuale crescita di posizionamento fra contenuti, link, tag, nuovi algoritmi etc.

È innegabile però che siti web con backlink autorevoli si posizionano e performano meglio.

Quindi non è consigliabile fare a meno della link building anche se oggi non è più la SEO conosciuta tanti anni fa, non funzionano più i trucchetti o le scorciatoie. Ora più che mai è importante focalizzare la propria attenzione, investendo tempo e denaro, sui contenuti, sulla costruzione di un brand unico e riconoscibile. Perché anche a livello SEO questi aspetti fanno la differenza, soprattutto se le citazioni e le menzioni acquisiranno sempre più valore.

La link building è morta? No, è morto il vecchio modo in cui si faceva SEO.

“L’obiettivo non è fare in modo che i tuoi link sembrino naturali, l’obiettivo è fare in modo che lo siano”.

Matt Cutts

Contattaci ora per sviluppare insieme una strategia SEO su misura per il tuo brand/azienda

Condividi su:

Copyright 2020 | Web To Emotions

made with by Web To Emotions