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Intelligenza Artificiale al fianco della sostenibilità



Intelligenza Artificiale al fianco della sostenibilità
Sostenibilità

23/02/2023

La tecnologia non può essere definita buona o cattiva, è il modo in cui l’uomo la utilizza a renderla tale.

Lo stesso vale per l’Intelligenza Artificiale, che se sfruttata in modo etico e appropriato, può portare enormi benefici sociali, economici e ambientali.

È per questo motivo che l’AI può rappresentare un valido alleato per lo sviluppo sostenibile.

In questo articolo parleremo di:

L’Intelligenza Artificiale ha sempre di più un ruolo da protagonista nella società

Ormai non è più una novità, da tempo si parla di Intelligenza Artificiale come una forma aliena che sta invadendo le nostre vite. Dal mondo del lavoro al mondo del digital, negli ultimi anni tutto si è trasformato anche grazie o a causa degli innovativi strumenti di AI.

L’Intelligenza Artificiale può essere considerata come una disciplina che fa parte del campo dell’informatica e che studia metodi e strumenti i quali consentono di far fare ad una macchina “cose intelligenti”.

Come avviene con ogni mezzo, strumento o canale, a rendere “buona” o “cattiva” l’intelligenza artificiale è l’uso che ne facciamo. Recentemente abbiamo visto come Chat GPT può supportare il lavoro umano e ci siamo chiesti in che modo l’AI può farlo con lo sviluppo sostenibile.

In questo articolo vedremo in che modo l’AI, se adeguatamente configurata ed utilizzata, possa effettivamente rappresentare una leva valida per il perseguimento della sostenibilità sociale, economica ed ambientale (obiettivi ESG).

Tra questi obiettivi ci sono la lotta al cambiamento climatico, la conservazione degli oceani e delle risorse marine, la tutela dell’ecosistema terrestre, la lotta alla povertà e alla fame.

In quest’ottica l’AI può risultare un prezioso alleato nella produzione di energia da fonti rinnovabili, per risolvere il problema del surriscaldamento globale. Ad esempio, tramite l’intelligenza artificiale si può ricorrere a modelli di analisi sofisticati in grado di tenere conto di un elevatissimo numero di fattori che possono restituire un’immagine molto più precisa rispetto al passato sull’attuale situazione climatica.

Image by rawpixel.com on Freepik

Le abilità dell’Intelligenza Artificiale

Al giorno d’oggi gli strumenti di intelligenza artificiale che sono stati creati sono in grado di:

1. Comprendere la realtà (vedere, sentire, riconoscere, analizzare)

2. Imparare da esempi

3. Ragionare

4. Innovare, realizzando nuove soluzioni in campo scientifico e artistico.

Il limite principale delle macchine AI rimane la capacità di astrazione e produzione di ipotesi, ed è proprio per migliorare questi aspetti che si sta concentrando la ricerca.

Grazie a queste abilità l’AI ha un impatto sempre più considerevole in moltissimi contesti come l’economia, il lavoro, la scuola, la salute e l’ambiente.

Come già detto in precedenza, in tema di sostenibilità l’AI può rappresentare uno strumento utile per raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dall’ONU nell’Agenda 2030 (gli OSS hanno validità universale, tutti i Paesi hanno il dovere di fornire un contributo per raggiungere gli obiettivi in base alle loro capacità, in merito alle tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: economica, sociale ed ecologica).

Tuttavia, come era prevedibile, gli algoritmi di Intelligenza Artificiale possono contribuire positivamente al raggiungimento degli obiettivi ma anche negativamente. 

Ad esempio, secondo un’analisi di alcuni ricercatori dell’Università del Massachusetts, Amherst, per far funzionare modelli evoluti di intelligenza artificiale utili alla comprensione ed elaborazione del linguaggio naturale, si può arrivare ad emettere 284 tonnellate di anidride carbonica equivalente, emissioni pari a quasi cinque volte quelle della vita media di un’automobile americana, includendo i processi di produzione.

Inoltre, il 13 Gennaio 2020 è stato pubblicato un articolo su Nature Communication da titolo: The role of artificial intelligence in achieving the Sustainable Development Goals 5.

L’abstract dell’articolo riporta: “L’emergere dell’intelligenza artificiale (AI) e il suo impatto sempre più ampio su molti settori richiedono una valutazione del suo effetto sul raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Utilizzando un processo di elicitation* esperto basato sul consenso, scopriamo che l’IA può consentire il raggiungimento di 134 obiettivi, ma può anche inibire 59 obiettivi. Tuttavia, gli attuali focolai di ricerca trascurano aspetti importanti. Il rapido sviluppo dell’IA deve essere supportato dalle necessarie conoscenze normative e dalla supervisione per le tecnologie basate sull’AI per consentire lo sviluppo sostenibile. In caso di incapacità di farlo, potrebbero verificarsi lacune in termini di trasparenza, sicurezza e standard etici”.

*L’Elicitazione è una tecnica utilizzata per raccogliere informazioni in modo discreto

Cosa può fare l’AI per la sostenibilità

In concreto, cosa può fare l’AI per supportare la sostenibilità? Di seguito riportiamo solo 6 tra le principali azioni che potrebbe svolgere:

  • L’AI può essere di supporto nella progettazione di parchi eolici e solari più efficienti, orientando le teste delle turbine per catturare una maggiore quantità di vento in arrivo, sulla base della direzione calcolata dai sensori.
  • Può essere impiegata per la conservazione della fauna selvatica, per la pianificazione e la gestione urbana, per aiutare a costruire città intelligenti.
  • Permette di abilitare la manutenzione predittiva dei macchinari, per prevenire i guasti e ridurre gli sprechi di energia.
  • Può essere utilizzata per la tutela della salute degli ecosistemi, terrestri e marini. Ad esempio è in grado di individuare velocemente fattori di contaminazione, come lo scarico o le perdite di agenti inquinanti.
  • L’AI potrebbe individuare la tendenza alla desertificazione in determinate aree geografiche così da far implementare politiche di intervento mirate, grazie alla possibilità di elaborare grandi quantità di immagini satellitari in poco tempo
  • Può ridurre gli sprechi attraverso strumenti che consentono il monitoraggio dello stato di deterioramento del cibo e la sua riallocazione verso altre destinazioni prima che si rovini.

Nel 2019 uno dei seminari dell’Institute for Computational Sustainability ha proposto un sistema innovativo basato sull’AI per la ridistribuzione del cibo in scadenza in vendita presso i grandi magazzini.

Il sistema consente di sfruttare una rete di distributori fornendo indicazioni su dove il cibo può essere utilizzato considerando i problemi di deterioramento, trasporti, conservazione e utilizzo da parte delle comunità svantaggiate.

Un altro esempio di come l’intelligenza artificiale può aiutare in modo fondamentale le persone verso uno sviluppo sostenibile è rappresentato dallo strumento di machine learning, MERON – Method for Extremely Rapid Observation of Nutritional Status. Questa tecnologia di riconoscimento facciale elaborata da Kimetrica, un’impresa sociale con base negli Stati Uniti, in Etiopia e Kenya, è in grado di rilevare la malnutrizione nei bambini attraverso delle fotografie per intervenire in modo mirato e salvarli in tempo.

Per troppi anni siamo rimasti a guardare, adesso ci è rimasto poco tempo. Tutti abbiamo il dovere di impegnarci per rendere il mondo un posto migliore e l’Intelligenza Artificiale, se utilizzata in modo giusto, può essere una leva potentissima per raggiungere i 17 obiettivi dell’ONU entro il 2030.

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